Gintama è una serie difficile da descrivere a qualcuno. Ha la tipica base shonen. C'è un protagonista che combatte per ciò in cui crede, supera i suoi nemici con uno spirito puro e combattivo ed è sempre lì per i suoi amici.
Solo che non è sempre così. Questo, secondo me, è ciò che rende Gintama un must per ogni fan degli anime.
Il nostro affascinante eroe
Sakata Gintoki, il protagonista principale, è un ex samurai che vive a Edo, Tokyo, intorno al 1600. Gestisce un'attività freelance chiamata "Yorozuya Gin-chan", tradotta letteralmente come "Odd-Jobs Gin-chan". Accetta qualsiasi lavoro, l'unico obiettivo di Gintoki è sopravvivere nella terra dei samurai. Ma a differenza del tipico eroe shonen, Gintoki è un ubriaco pigro, spesso in ritardo con l'affitto dopo aver scommesso i suoi soldi. La serie non ha sicuramente paura di mostrare i lati “zoppi” di questo personaggio principale.
Ha due dipendenti sotto la sua tutela. Shimura Shinpachi è un giovane che cerca di aiutare a ricostruire il dojo di suo padre. Spesso Shinpachi interpreta l'"uomo etero" nelle battute. La gag ricorrente è che il suo personaggio è così dimenticabile, che il suo unico tratto caratteriale sono i suoi occhiali. Kagura, della razza aliena Yato, ha una forza sovrumana e mangia abbastanza per sostenere questo potere. Sebbene entrambi si lamentino della mancanza di buste paga, Kagura e Shinpachi guardano Gintoki, quasi come un fratello maggiore.
Alieni?
Alieni, chiedi? Sì, questo è un altro aspetto bizzarro dello spettacolo. Questo non è solo il Giappone del 1600, ma un Giappone invaso dagli alieni. Sebbene esistano ancora tradizioni e stili giapponesi, esiste anche il moderno. Otakus l'ossessione per gli idoli pop è comune e gli episodi si concentrano sulla fila per la nuova console di gioco.
Ma questo mix di moderno e antico non è qualcosa di nuovo. Cowboy Bebop, Outlaw Star e Lupin the Third sono solo alcune delle tante serie che racchiudono questi vecchi temi. Un'altra cosa che mi ha attirato verso Gintama è stata la loro parodia esagerata della cultura giapponese, di altri anime e di se stessi. Essendo un anime con oltre 300 episodi, ci sono così tante gag e stranezze sciocche dei personaggi. Non potrò elencarli tutti, ma ne elencherò alcuni degni di nota.
Nomi famosi, personaggi non così seri
I primi sono i personaggi stessi. La maggior parte dei personaggi sono vagamente basati su personaggi storici. Ad esempio, i principali leader della Shinsengumi, la polizia di Edo, sono Kondou Isao, Hijikata Toushirou e Okita Sougo. Le loro controparti nella vita reale sono Kondo Isami, Hijikata Toshizo e Okita Soji.
Ma a differenza delle persone reali su cui si basano, questi tre hanno le loro caratteristiche uniche. Le loro personalità, sebbene a volte serie, spesso giocano in molte gag nello spettacolo. Kondou, leader degli Shinsengumi, è spesso soprannominato "Gorilla" per il suo aspetto. Infatti, in un episodio si sposa con la principessa Bubbles, la futura regina del pianeta Gorilla. Ha tratti positivi, come guidare lo Shinsengumi ed essere fonte di ispirazione per i suoi seguaci. Ma la maggior parte delle volte viene ritratto come lo stalker perverso di Otae, la sorella di Shinpachi.
Gli altri due colleghi non se la passano meglio. Hijikata, una volta posseduto da uno spirito otaku, è ossessionato dal mangiare tutto ciò che è ricoperto da una disgustosa quantità di maionese. Okita è un appassionato di sadismo hardcore ed è a una decisione sbagliata dall'essere un serial killer piuttosto che un poliziotto.
Nessuna serie è al sicuro da Gintama
Gintama inoltre non ha paura di parodiare altri spettacoli famosi nei media giapponesi. Uno di questi episodi è quello in cui Gintoki, Shinpachi e Kagura incontrano lo spirito del bokuto di Gintoki, una spada di legno. Lo spirito, chiamato "Toyako", sembra molto simile allo spirito della spada di Bleach, Ichigo Kurosaki, Zangetsu. Ma a differenza di Ichigo, Gintoki non è affatto interessato ad apprendere la mossa finale di Toyako. In effetti, Gintoki continua a umiliare ulteriormente lo spirito trovando le sue sporche riviste p*rno sotto il suo letto. Gintoki ammette di aver imparato la tecnica solo quando appare la madre di Toyako e implora Gintoki di dare a Toyako una possibilità.
La mia migliore raccomandazione per l'anime "Quarantena".
Sebbene questo anime sia pieno di sciocchezze, c'è ancora una storia di fondo che evoca emozioni. Non lo consiglio solo come qualcosa di divertente, ma anche come qualcosa per le persone interessate alla cultura giapponese. Alcune battute e parodie che forse non ho capito mi hanno ispirato a ricercare il riferimento originale. Ho imparato a conoscere molti tipi diversi di cibi, festività e altre abitudini culturali giapponesi che prima non mi erano familiari. Gintama è sicuramente un film da guardare, e soprattutto una risata e una pausa davvero necessarie durante questa quarantena.
Sei già un fan di Gintama? Cosa ne pensi dello spettacolo? Qual è il tuo episodio preferito? Lascia un commento, ma proviamo a mantenerlo senza spoiler per tutti i principianti.
L'angolo dell'autore:
“Mathilda Lam è un'aspirante scrittrice e otaku di lunga data. Se desideri metterti in contatto o ti è piaciuto quello che hai letto, dai un'occhiata al suo blog all'indirizzo pescaslug.wordpress.com.”
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